Ingrediente del mese: L’asparago

Niente di meglio, per uscire dalla pigrizia invernale, di una lunga camminata nel verde: se si ha la fortuna di vivere nelle terre asciutte e rocciose, il nostro consiglio è di munirsi di un bastone e un po' di pazienza per andare alla ricerca di un amico che tutte le tavole italiane ospitano con piacere nel periodo pasquale: l'asparago.

È tenero e carnoso e fa parte dell'alimentazione mediterranea da tempo immemorabile (si trova - oggi come un tempo - anche nell'Asia Minore); è sempre il benvenuto nella nostra dieta grazie al prezioso carico di vitamine, sali minerali e fibre e alle sue grandi proprietà depurative.
A seconda della zona di maturazione, l'asparago si presenta nelle più diverse varietà: da quello sottile e verde scuro (selvatico) con il sapore amarognolo e deciso; all'asparago polposo e spesso anche fino a un centimetro che può presentarsi bianco, rosa o viola e si riconosce per una maggior delicatezza del gusto.

Tra gli asparagi rosa il più diffuso è il Mezzago mentre i violetti sono di Albenga e Cilavegna. Tra i verdi Altedo e Montine sono le due varietà più conosciute.

Moltissime sono le leggende che fanno riferimento all'asparago e tra esse una delle più famose è legata al suo potere afrodisiaco: per questo nelle storie tradizionali di diverse regioni italiane esso è il simbolo propiziatorio del pranzo nuziale. Non manca neanche nella letteratura - è citato nella famosa "Recherche" di Proust - e nella più alta pittura, tra gli altri, dei quadri impressionisti di Manet.

La stagione è ormai iniziata: non resta che mettersi in cammino tra i boschi o tra i banchi freschi del mercato e deliziarci con questo fresco ortaggio!
Ricette con gli asparagi
Vellutata di asparagi
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Hamburger vegetariano
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Risotto asparagi e speck
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