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Domande e Risposte sull’olio

E' vero che invecchiando l'olio di oliva migliora?

No, perché l'olio col tempo degrada naturalmente. Ecco perché è importante una corretta conservazione dell'olio. Per garantire integre tutte le sue caratteristiche, Sasso indica in 14 mesi il ciclo vitale del proprio prodotto.


Il colore dell'olio è indicatore della qualità del prodotto?

No. Il colore dell'olio dipende da vari fattori quali ad esempio la varietà dell'oliva utilizzata, dal grado di maturazione al momento della raccolta e spremitura, che possono determinare una colorazione che va dal giallo tenue al verde marcato. Non è vero che un olio dal colore verde scuro sia qualitativamente superiore ad un olio dal colore più dorato.
L’unico indice cromatico che può indicare una variazione qualitativa è il colore rossastro: la presenza di una sfumatura rossa nell’olio indica un olio ossidato e quindi difettoso.


Perché la temperatura troppo bassa solidifica l'olio? L'olio può comunque essere consumato?

All'interno dell'olio ci sono delle sostanze che alle basse temperature si solidificano (è indice di naturalezza). Questo rende il prodotto "torbido" ma non altera in nessun modo la qualità del prodotto. Riportandolo a temperatura normale, l'olio riacquista aspetto e consistenza normali. Esso può comunque essere consumato anche se presenta i piccoli “fiocchi” solidificati.


L'olio di oliva è adatto alla frittura?

L'olio di oliva è ottimo per friggere. Ogni tipo di olio ha una resistenza al calore diversa, superata la quale produce sostanze dannose per l'organismo. L'olio di oliva è tra i più resistenti alle alte temperature ed è quindi tra i più indicati per la frittura.


L'olio di oliva e l'olio extra vergine di oliva sono meno digeribili ed hanno un apporto calorico maggiore rispetto agli oli di semi?

Non ci sono sostanziali differenze tra i vari tipi di olio sotto un profilo calorico e di digeribilità. L'errore più ricorrente è quello di associare il gusto più marcato e il colore più intenso alla pesantezza. Essendo entrambi dei grassi con la stessa composizione, posseggono anche lo stesso valore energetico.


L'olio di oliva contiene colesterolo?

No, il colesterolo è contenuto solo nei grassi animali. Nell'olio di oliva sono presenti gli steroli vegetali detti fitosteroli. Il più importante è il sitosterolo che inibisce l'assorbimento intestinale del colesterolo.


Ha più calorie l'olio di oliva o il burro?

Il burro contiene circa 16-18% di acqua, mentre l'olio ne è privo. A parità di peso, quindi, l'olio di oliva, come tutti gli altri oli vegetali, contiene più calorie. Tuttavia, avendo un potere lubrificante maggiore rispetto al burro, le quantità di olio di oliva necessarie per ottenere lo stesso effetto organolettico del burro sono notevolmente ridotte.


Cosa significa olio di "prima spremitura"?

È un termine che si fa riferimento al passato quando per la spremitura si utilizzavano macine trainate da muli. Non riuscendo a spremere completamente le olive, era necessario ripetere l'operazione. Le tecniche attuali consentono di estrarre l’olio in una sola spremitura.


Cosa si intende con "olio spremuto a freddo"?

Un olio è spremuto a freddo quando l’estrazione avviene a una temperatura di 27 gradi.


Un litro di olio corrisponde ad un chilogrammo?

No. Un litro di olio pesa circa 0.916 kg.

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